Armato di coltello ha fatto irruzione in una macelleria di Zagarolo. I Carabinieri della Stazione di Colonna hanno arrestato un 35enne romano, senza occupazione e con precedenti, con l’accusa di rapina. L’uomo, infatti, è gravemente indiziato di essere entrato, l’altra sera, verso ora di chiusura, all’interno di una macelleria in via Acqua Felice, in località Valle Martella, e armato, con volto travisato e guanti calzati, di aver minacciato la cassiera, una 46enne romana, unica presente in quel momento. Dalla donna si è fatto consegnare il denaro contenuto in cassa, 260 euro. La scena è stata notata da alcune persone – un passante e il titolare del limitrofo minimarket – che sono accorsi nella macelleria e hanno ingaggiato una colluttazione con il rapinatore che è riuscito a darsi alla fuga. Ma, una volta fuori l’esercizio commerciale, l’uomo è caduto a terra, venendo raggiunto e bloccato dai due uomini e da altre 5 persone accorse. Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri che hanno bloccato il 35enne e hanno recuperato la refurtiva che è stata restituita e il coltello utilizzato. L’arrestato è stato trasportato con ambulanza presso il Policlinico Tor Vergata, dove è stato medicato e dimesso con prognosi di 15 giorni. Anche il cittadino romeno e il cittadino del Bangladesh, i due uomini intervenuti per bloccare l’indagato, sono stati portati al Policlinico Tor Vergata dove sono stati medicati: il primo raggiunto da alcuni fendenti, per lesioni connesse alla colluttazione, riportando 15 giorni di prognosi, e il secondo semplicemente trattenuto in osservazione. Il rapinatore è stato portato nel carcere di Rebibbia e il Tribunale di Tivoli ha convalidato l’arresto.