Non è bastato un buon primo set all’Assitec Volleyball per riuscire a fare punti in casa del Club Italia Crai Femminile nella gara valevole per la terza giornata Pool Salvezza del Campionato Nazionale di Pallavolo Femminile Serie A2. Le “azzurrine”, si sono imposte 3-1 dopo una dura lotta punto a punto.
Il match è stato anche l’occasione per portare la solidarietà in campo. Le atlete hanno effettuato il riscaldamento con le maglie CESVI per sostenere il progetto Ucraina promosso dalla fondazione.
Per questo match il tecnico federale Marco Mencarelli schiera lo starting six con la diagonale Passaro-Adelusi, le schiacciatrici Nervini e Ituma, le centrali Acciarri e Marconato e il libero Barbero.
Per Sant’Elia, Coach Emiliano Giandomenico risponde facendo scendere in campo Saccani-Fiore, Montechiarini-Vanni, Costagli-Lotti, libero Lorenzini.
Buon avvio del match per il Club Italia CRAI che si porta in vantaggio. E’ quindi Sant’Elia a dettare il ritmo della partita e a spingere sull’acceleratore (6-10). L’Assitec continua ad imporre il proprio gioco.
Nel secondo set le gazzelle partono forte vanno subito sul +3. Le azzurrine si aggiudicano il secondo set.
Sant’Elia prova a reagire in avvio di quarta frazione (5-9). Le azzurrine non lasciano libertà di manovra alle avversarie e ricuciono lo strappo (10-10). Le squadre procedono appaiate fino al 20-20, poi è ancora la squadra di casa a portarsi in vantaggio 22-20, ma tre punti consecutivi riportano Sant’Elia avanti (22-23). Il Club Italia reagisce e riesce a chiudere in vantaggio anche il 4 parziale (25-23) e portare a casa la partita:3-1.
«C’è grande amarezza – ha commentato a fine gara il coach dell’Assitec, Giandomenico – l’ottimo approccio alla gara ci ha portato a vincere nettamente il primo set, poi nel secondo sul 22-18 per noi, nel momento di massima fiducia e consapevolezza tattica, abbiamo buttato via la partita con tre errori gratuiti in attacco».