E’ finito in carcere il ventenne di origine ucraina, ritenuto responsabile di rapina aggravata e lesioni personali in concorso, per i fatti commessi a Vitorchiano il 26 marzo 2023. A dare esecuzione al provvedimento sono stati i militari della Sezione Operativa del Nor, supportati dalle stazioni di Canepina e Vitorchiano che allora svolsero le indagini. Il giovane era già agli arresti domiciliari per lo stesso episodio che ha visto vittime due turisti tedeschi soggiornanti nella Tuscia: insieme ad altri tre complici – anche loro a processo – dopo aver accettato di fornire agli stranieri un passaggio in auto da Porta Fiorentina a Vitorchiano, pattuendo un compenso di 20 euro, sarebbe giunto a destinazione, fermandosi in una stazione di servizio dove li avrebbe violentemente aggrediti con pugni e schiaffi, derubandoli di 200 euro. gli operatori del 118 intervenuti, assieme ai Carabinieri, hanno accompagnato uno di loro in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Belcolle per le lesioni riportate. L’attività investigativa ha permesso di individuare lo stesso giorno i quattro possibili autori, attraverso filmati di video sorveglianza privata e comunale della zona, oltre che dopo le perquisizioni in abitazioni dove sono stati rinvenuti indumenti corrispondenti a quelli utilizzati dai rapinatori. Il ventenne arrestato, per cui la condanna è divenuta definitiva, è stato portato alla casa circondariale Nicandro Izzo di Viterbo, in località Mammagialla.