Loculi pagati e mai consegnati. È quanto scoperto in un’inchiesta congiunta dei Carabinieri della Stazione di Atina e dei Finanzieri del Comando Gruppo Guardia di Finanza di Cassino che ha portato all’arresto del dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Villa Latina. L’uomo, 58 anni, deve rispondere di peculato e induzione indebita a dare o promettere utilità. Le indagini sono partite nel 2018 dopo diversi esposti presentati dalle vittime. Come ricostruito dagli inquirenti, nel corso della procedura di concessione dei loculi cimiteriali, il dirigente si sarebbe fatto consegnare somme di denaro dai privati cittadini attestando, falsamente, che tali somme erano dovute a titolo di imposte. In molti casi, poi, al danno si aggiungeva anche la beffa perché, a fronte del versamento del denaro, non contrassegnato dal rilascio di una distinta di pagamento con l’intestazione dell’Ente Comunale, il loculo non veniva nemmeno formalmente assegnato ai richiedenti. Dopo gli ulteriori accertamenti per l’uomo, già destinatario della misura dell’interdizione dai pubblici uffici per 12 mesi, sono scattati ora gli arresti domiciliari.