In seguito all’incendio divampato all’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, la Regione Lazio ha adottato ha provveduto a chiedere verifiche sugli impianti antincendio e prove di evacuazione e ha inoltre istituito una commissione d’inchiesta interna. “È stato richiesto alle Aziende sanitarie locali, alle Aziende ospedaliere, all’Ares 118, ai Policlinici e agli Istituti di attivare immediatamente ogni necessaria procedura per la verifica straordinaria degli impianti e delle procedure antincendio e di fare le simulazioni di un’emergenza incendio al fine di effettuare la prova di evacuazione. Il tutto dovrà avvenire entro il 31 dicembre prossimo”, si legge nella nota della Regione. È stata costituita una Commissione “per l’attivazione di un’indagine conoscitiva sanitaria e tecnica su quanto accaduto all’ospedale di Tivoli. L’indagine conoscitiva avrà il compito di ricostruire la dinamica dell’incendio e di fornire eventuali ulteriori elementi di valutazione alla Direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria, necessaria ad elaborare eventuali soluzioni idonee a garantire la sicurezza delle cure e a prevenire il verificarsi in futuro di eventi simili – si legge nella nota -. La Commissione è formata da cinque componenti particolarmente qualificati interni e esterni all’amministrazione regionale: Lucrezia Le Rose, dirigente dell’area Patrimonio e tecnologie della direzione salute e integrazione sociosanitaria; Domenico Antonio Ientile, direttore sanitario dell’Ares 118; Giovanni Palombi, direttore Uoc Sicurezza e Prevenzione dell’Asl Rm2; Virginia Caracciolo, direttore Uoc Gestione e Sviluppo delle Tecnologie, dell’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata; Valentino Costantini, dirigente tecnico Uoc Patrimonio e Impianti fissi dell’azienda ospedaliera universitaria Sant’Andrea”, comunica la Regione.