Al momento non ha ancora nè nome nè cognome l’uomo rimasto folgorato nella serata di ieri mentre stava cercando con molta probabilità di rubare rame nella tratta ferroviaria attualmente dismessa tra i due passaggi a livello tra Via Consolare e La Fiora a Terracina.
Nelle prossime ore infatti gli uomini dell’Aliquota del Norm procederanno alla verifica delle impronte digitali dal momento che l’uomo non aveva documenti. Le indagini sono della Stazione Carabinieri di Terracina.
Probabilmente il malcapitatoo, di carnagione chiara, deve aver toccato i cavi carichi di elettricità nel tentativo appunto di rubare il rame lungo la ferrovia. Episodi che, da quando la tratta è disattivata, si verificano di frequente. A supporto anche gli agenti del Commissariato e la Polfer. Ai Vigili del Fuoco, con l’ausilio di un’autoscala, è toccato il compito di recuperare il cadavere ancora appeso ai cavi. I tecnici delle Ferrovie dello Stato hanno disattivato la corrente elettrica in quel tratto proprio per permettere il recupero del corpo privo di vita. Da capire anche se l’uomo abbia agito da solo oppure con dei complici che poi sono fuggiti non appena si sono resi conto della tragedia. L’allarme è stato dato da alcuni residenti della zona.