In merito al ripristino della tratta ferroviaria Terracina-Priverno Fossanova, qualcosa di muove. Su richiesta del Ministro Matteo Salvini si è infatti riunito il tavolo tecnico al Ministero dei Trasporti per valutare la riapertura della linea. Insieme al Sindaco di Terracina, Francesco Giannetti, l’Assessore ai Trasporti di Terracina Sara Norcia, il Prefetto di Latina Maurizio Falco, c’erano tra gli altri il consigliere del Ministro Salvini, Davide Bordoni, una rappresentanza di RFI, l’assessore Regionale ai Trasporti Fabrizio Ghera.
Partiamo innanzitutto da RFI la quale ha dato la sua piena disponibilità alla riapertura della linea ferroviaria per cui secondo gli accertamenti fatti fino ad oggi, sarà necessario un investimento di circa 60 milioni di euro. E’ ovvio, come più volte è stato sottolineato in questi anni di chiusura, che tutto questo può essere realizzato previa la messa in sicurezza del Monte Cucca. In merito a questo intervento, secondo quanto emerso, saranno necessari 15 milioni di euro oltre ai 4 già concessi. A tal proposito sarà convocato un tavolo tecnico entro la fine del mese di marzo dal momento che tutti gli enti coinvolti, Ministero dell’Ambiente, Ministero dei Trasporti e Regione, hanno mostrato la chiara volontà di intervenire e reperire quindi le somme necessarie. Un intervento che, come si ricorderà, è stato sollecitato anche dal Prefetto di Latina, Maurizio Falco, che ha sottolineato come anche in vista del prossimo Giubileo, come di quello del 2033, la riattivazione della linea ferroviaria rappresenti un’opera strategica anche in termini di sicurezza, per ridurre e spostare i volumi di traffico che sicuramente si creeranno lungo la Strata Statale Pontina.
«Chiaramente parliamo di investimenti importanti, ma abbiamo visto una chiara volontà di procedere che ci incoraggia una volta di più ad andare avanti in questo percorso che abbiamo avviato per raggiungere l’obiettivo di riportare il treno a Terracina», ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti Sara Norcia.
«Un collegamento su ferro risulta fondamentale per la nostra comunità, non soltanto per i residenti pendolari, ma anche per il turismo e la sua destagionalizzazione, considerato tra l’altro che dalla stazione ferroviaria è possibile raggiungere con pochi passi a piedi il nostro splendido centro storico alto con il Foro, la via Appia e il Teatro Romano. Ed è strategico anche per il porto e il collegamento con le Isole Pontine», ha dichiarato il Sindaco di Terracina Francesco Giannetti.