A distanza di settimane dall’inaugurazione e riapertura di Ponte Maggiore a Terracina è stato fatto un punto della situazione dopo malumori che erano emersi a causa di segnaletiche stradali rimaste praticamente immutate rispetto all’apertura del cantiere. Insomma il rafforzamento del Ponte, seppur opportuno, non è bastato a placare i malumori dei residenti e di coloro che più in generale sono degli assidui frequentatori di quella zona. Ricordiamo infatti che chi esce da Ponte Maggiore e si immette sull’Appia è obbligato a girare in direzione Terracina. Chi percorre l’Appia da Terracina per andare a Borgo Hermada, non può immettersi sul Ponte ma deve arrivare fino alla Migliara 55 e tornare indietro su Via Capo Selce. C’è poi un limite per i mezzi pesanti fino a 7 tonnellate e mezzo. Ma non è tutto perché gli stessi residenti lamentano la scarsa illuminazione e la mancanza di un semaforo più volte richiesto.
Nel corso del sopralluogo effettuato con i tecnici dell’Anas, il sindaco Roberta Tintari ha avanzato alcune soluzioni relative alle criticità già citate. L’Anas però ha confermato che le condizioni di viabilità resteranno immutate, così è stata prospettata l’installazione di rigorosi deterrenti per ridurre la velocità, accompagnati da una segnaletica nuova e molto precisa, e garantire maggiore sicurezza consentendo di riaprire tutti i sensi di marcia sul ponte. Una proposta che verrà sottoposta Prefettura e Polizia Stradale.
C’È VORREBBE DI NUOVO MUSSOLINI PER QUALCHE GIORNO