Vigilia di Pasqua difficile per i clienti dei Supermercati e più in generale della grande distribuzione aderenti alla Distribuzione Moderna organizzata-Federdistribuzione. Otto ore di sciopero e flash mob davanti ai punti vendita rimasti con le serrande abbassate. Giornata di protesta quindi al negozio Oviesse di Nettuno e Lidl di Terracina. Tema del contendere il mancato accordo per il rinnovo e adeguamento dei contratti di lavoro che ha visto invece la firma di Confcommercio.
Spesa potenzialmente a rischio o a rilento anche nei punti vendita di: Crai, Esselunga, IN’s, Metro, Penny e Sidis. Insieme a Carrefour, Pam Panorama, Oasi e Tigre. Arcaplanet per quanto riguarda la spesa per gli animali domestici. E ancora Acqua e Sapone; Brico, Coin, Conbipel, Douglas, Ikea, Casanova e Kiko, Leroy Merlin, Tecnomat, Zara e Uniqlo.