Ancora una volta la Comunità di San Silviano a Terracina si è stretta intorno al ricordo di Don Fausto Frateloreto. A 30 anni dalla sua scomparsa, il Comitato ha organizzato una serata che si è svolta nella piazza a lui intitolata, antistante la Chiesa di San Silviano. Era il 7 agosto quando Don Fausto, il primo parroco di San Silviano, terminò la sua vita terrena a seguito delle gravi ferite riportate in occasione di un incidente stradale verificatosi il 21 luglio. Tanta emozione con il ritrovo dei protagonisti della Commedia “Viaggio nelle regioni d’ Italia alla ricerca di Don Fausto”, il cui filmato è stato proiettato grazie ad un maxischermo.
Una commedia di 32 anni fa della scrittrice, regista e sceneggiatrice, Teresa Palmacci, in occasione di un compleanno di Don Fausto. Lo spettacolo dei bambini di San Silviano che oggi, adulti, attraverso questa proiezione, hanno potuto rivedere, ma soprattutto di riascoltare, la voce del loro amato parroco Don Fausto. Momenti di gioia ma anche di grande commozione, da parte di tutti i presenti. C’erano anche alcuni parenti di Don Fausto, un sacerdote che ha stravolto la vita dei suoi parrocchiani e non solo. Non restava chiuso all’interno della sua parrocchia ma era in continuo contatto con la gente. Il suo carattere aperto ed esuberante è stato il marchio di fabbrica che lo hanno aiutato a farsi voler bene. Tanta soddisfazione per la riuscita della serata da parte del Comitato dei festeggiamenti di San Silviano organizzatori dell’evento, amici e collaboratori di Don Fausto da sempre.
L’obiettivo perfettamente riuscito, è stato quello di ricordare Don Fausto con il sorriso, proprio per tutti i sorrisi che lui ha donato ai suoi parrocchiani. Nel corso della serata è stato ricordato anche un aneddoto relativo al giorno del funerale con le parole espresse sulla stessa Piazza, dall’allora Vescovo Mons. Domenico Pecile, alla presenza di una folla di oltre 3.000 persone accorse per dargli l’ultimo saluto. “Che cosa ha fatto Don Fausto per meritare un così grande tributo d’affetto?” . La risposta unanime fu: “Ci ha voluto bene”! La serata nel ricordo di Don Fausto, è stata accompagnata anche dalla degustazione di prodotti tipici locali.