Un grande successo e tanta emozione. I quattro appuntamenti de “I Fabbricanti di Emozioni”, la compagnia teatrale di Rete Solidale che ha debuttato con due atti unici, ha riscosso consensi ovunque. La compagnia inclusiva con più di 50 i componenti, tutti protagonisti dell’Associazione da sempre in prima linea per sostenere i diversamente abili, si è cimentata in 4 serate presso la sala Don Bosco della parrocchia San Domenico Savio di Terracina. Il primo appuntamento con 4 ristoranti scritta da Alberto Di Pinto con la regia di Marzia Pacella. Il secondo con Che bella giornata, di Bruno Maragoni. Entrambi gli appuntamenti teatrali sono stati replicati a gran richiesta.
Rete Solidale ha puntato sul teatro come scelta terapeutica per un inserimento concreto di queste persone fragili nella società. Protagonisti anche i genitori, gli operatori socio sanitari e i tanti volontari. La Presidente di Rete Solidale Maura Curati ha sottolineato come le prove sono affiancate da un laboratorio dell’apprendimento, fatto di pedagogisti e psicologi, che aiutano i ragazzi alla memoria, a imparare le battute. E in queste quattro serate c’è stato il grande risultato di un lavoro fatto con amore e passione.