Terracina festeggia un’altra centenaria. Si tratta di Preziosa Apicella nata il 22 gennaio del 1923 a Cava Dei Tirreni in provincia di Salerno. Una festa condivisa con la città di Sabaudia. Nonna Preziosa infatti nel 1957 si è trasferita a Terracina ma da alcuni anni vive con una delle sue quattro figlie in zona Sacramento a Sabaudia, anche perché costretta su una sedia a rotelle.

Doppia festa quindi per Preziosa. Gli hanno fatto visita il sindaco di Sabaudia Alberto Mosca con il parroco della Chiesa SS. Annunziata Don Massimo Castagna che le hanno donato un bouquet di fiori. Per il Comune di Terracina presente Gigi Orilia della segreteria del Commissario Prefettizio Francesco Antonio Cappetta che ha consegnato alla centenaria una pergamena.

Preziosa Apicella si è presentata a questo appuntamento con un cappellino stile Regia Elisabetta, un sorriso stampato sul viso e gli occhi pieni di gioia. E’ stata una festa bellissima tra musica e buon cibo, in un’atmosfera di piena allegria. C’erano le quattro figlie e 21 tra nipoti e pro nipoti. Il suo segreto? E’ stata sempre a contatto con la natura, si è dedicata alla coltivazione del suo orto fino all’età di 80 anni quando poi per un malore è stata costretta a fermarsi.

Come detto, si è trasferita a Terracina sul finire degli anni’50 con la famiglia di suo marito, Filippo Masullo, che ha sposato nel 1952. Ha accudito i suoceri e il suo consorte, per 30 anni costretto a letto. E’ rimasta vedova nel 1993 ma ha sempre mantenuto una forte Fede che ha cercato di trasmettere alle figlie e ai nipoti. Una donna si sani principi, solare, allegra e molto socievole.