Posterula ha vinto la quinta edizione del Palio delle Contrade che si è svolto a Terracina nel corso dell’ultimo week end. E’ il terzo successo così come per il suo arciere, Massimiliano Di Maggio che lo ha vinto due volte con Posterula e in una terza occasione con la contrada S.Giovanni. Una gara equilibrata che ha visto Massimiliano Di Maggio avere la meglio di un soffio su tutti gli altri contendenti. Secondo classificato Raniero Mattacchioni per Mura San Paolo e al terzo posto Bruno Pezza per Campo dei Fiori.
Anche in questa occasione il centro storico ha cambiato radicalmente volto rivisitando un’epoca storica di grande fascino, rievocando eventi in costume, riferiti all’età medievale e liberamente tratti dalla documentazione storica della città compresa fra il XIII e il XV secolo.
Il pubblico che ha accompagnato la due giorni ha apprezzato il tentativo di recupero delle tradizioni socio-culturali e la valorizzazione del patrimonio storico e della identità civica della comunità. Il merito va agli organizzatori, in particolare l’Associazione Socio Culturale Centro Storico del Presidente Achille Masci, che ha potuto contare sulla collaborazione dell’ANCeSCAO di Latina con la consulenza storico-artistica della Sede di Terracina dell’Archeoclub d’Italia e il patrocinio del Comune di Terracina.
Il Palio delle Contrade con la disfida degli arcieri è stato completato da altre iniziative collaterali alle quali hanno partecipato l’Associazione culturale degli Arcieri di Terracina“Compagnia Anxur”, il “Corpo Bandistico Città di Terracina”, la scuola di teatro Skenè, le Associazioni culturali “Il Cigno e il Grifone” di Gaeta, “Il Palio del Tributo” di Priverno, “La Corte dei Gaetani” di Monte S. Biagio e il “Gruppo degli Sbandieratori” di Cori.
Quest’ultimi sono stati la grande attrazione della domenica pomeriggio ed anche in serata lo spazio dedicato ai bambini è stato particolarmente apprezzato con i cantastorie, musicanti, giocolieri, giullari, mangiafuoco e giochi vari, oltre all’esibizione delle Anxurine e dei Tamburrini del Palio. Presente il sindaco Francesco Giannetti con gli assessori Alessandra Feudi e Sara Norcia rigorosamente in costumi d’epoca. Il primo cittadino si è trasformato in potestà.
Per la cronaca, anche lo scorso anno aveva vinto la Contrada Posterula con l’arciere Massimiliano Di Maggio. Quest’ultimo l’anno prima aveva portato al successo la contrada San Giovanni. Le prime due edizioni invece sono state vinte dalla Contrada Santi Quattro e ancora da Posterula.
