La Corte d’Assise d’Appello di Roma si pronunciata in merito al processo per l’omicidio di Gaetano Marino, il boss della camorra ucciso il 23 agosto del 2012 sul lungomare di Terracina. Sono state confermate le pene in appello per le quattro persone accusate. Il processo di secondo grado era iniziato il 22 marzo scorso. Nel dettaglio è stato confermato l’ergastolo per il 30enne Arcangelo Abbinante e Giuseppe Montanera, 44 anni, il primo considerato l’esecutore materiale dell’omicidio; inoltre sono stati confermati 22 anni di reclusione ciascuno per Carmine Rovai, 55 anni e Salvatore Ciotola, 60enne, che avrebbero organizzato la logistica dell’agguato. Gaetano Marino, si trovava a Terracina in vacanza con la famiglia e quel giorno, mentre si trovava in spiaggia, fu chiamato da qualcuno e dopo aver raggiunto il lungomare, due sicari a bordo di una moto gli esplosero contro alcuni colpi di pistola uccidendolo, davanti a decine di bagnanti.