Ci si avvia verso la fine della stagione estiva e la routine delle stagioni autunnale e invernale è ormai alle porte. La solidarietà solitamente riprende vigore proprio in questo periodo. A Terracina anche durante la stagione estiva le attività della Mensa Caritas e dell’Avis sono proseguite regolarmente. Per quanto riguarda la prima, dopo aver festeggiato a giugno il settimo anno di attività lo scorso mese di giugno con quasi 7000 pasti giornalieri distribuiti, il lavoro quotidiano continua grazie ai 15 gruppi di volontari che si alternano nella sede di Don Orione con ingresso dalla parte delle scalette dove ci sono alcuni uffici della ASL. La macchina organizzativa procede in maniera spedita ma è chiaro che più gente c’è e migliore diventa il servizio messo a disposizione dei più bisognosi. Anche i benefattori non mancano e ogni gruppo riesce ad autogestirsi. I responsabili della Mensa Caritas ricordano che chi ha bisogno di un pasto può recarsi presso la sede di Don Orione ogni giorno dalle 18 alle 19 escluso la domenica per un pasto completo, dal primo alla frutta. Viene assicurata la massima discrezione.
L’Avis come succede ogni estate, subisce una frenata nel numero di donazioni, per poi riprendere con numeri importanti nella volata fino a dicembre. Anche in questo caso la sezione di Terracina invita i donatori a recarsi regolarmente come da calendario presso la sede di Via Firenze. L’appello viene rivolto soprattutto ai non donatori. Di sangue ce n’è bisogno e una donazione può salvare la vita. Le prossime donazioni sono previste per il 20, 21 e 22 di questo mese. A ottobre, 11, 12 e 13 e poi il 25, 26 e 27. Bisogna presentarsi a digiuno e prima della donazione si viene sottoposti gratuitamente a tutti i controlli. Tra l’altro con la donazione si hanno praticamente complete analisi del sangue e si ha diritto ad altri controlli sempre presso la sede Avis.