Anche la Comunità islamica di Terracina ha festeggiato la fine del Ramadan, il periodo sacro per gli islamici che prende il nome del nono mese dell’anno nel calendario lunare musulmano. Si tratta, secondo la tradizione islamica, del mese in cui Maometto ricevette la rivelazione del Corano “come guida per gli uomini di retta direzione e salvezza“.
Circa 4000 persone hanno preso parte alla preghiera di fine Ramadan nel piazzale dell’ex mercato Arene. La Comunità islamica ha voluto anche ringraziare le forze dell’ordine presenti: Polizia, Carabinieri e Polizia Locale.
Un mese dedicato al digiuno e non solo. Preghiera, meditazione e autodisciplina. Dal 10 marzo scorso ad oggi i musulmani praticanti adulti e sani, dalle prime luci dell’alba fino al tramonto, non hanno potuto mangiare, bere, fumare e praticare sesso. Al tramonto il digiuno viene interrotto con un dattero o un bicchiere d’acqua. Poi segue il pasto serale. Dal digiuno sono esentati i minorenni, i vecchi, i malati, le donne che allattano o in gravidanza. Le donne durante il ciclo mestruale e chi è in viaggio sono solo temporaneamente esentati.