” L’Azienda Speciale di Terracina per la Uiltucs Latina deve essere controllata ed attenzionata, basta con le mancate comparizioni presso l’Ispettorato di Latina, oltretutto con mancanza di rispetto a non dare alcuna giustificazione sulle negligenze contrattuali che si susseguono da anni”. Lo ha dichiarato Gianfranco Cartisano segretario della UilTucs della Uiltucs Latina, il quale ha sottolineato come questa è una societa’ di diritto privato che gestisce denaro pubblico, la quale continua ad essere inadempiente con notevoli differenze retributive accertate e confermate dalla stessa Direttore Generale Carla Amici durante il confronto nella sede comunale in presenza del primo cittadino Francesco Giannetti, lo scorso 4 agosto. Confronto fortemente voluto dalla categoria sindacale che da anni si batte per rispristinare il giusto inquadramento le giuste retribuzioni nell’Azienda Speciale di Terracina. Cartisano ricorda come, oltre alle vicende retributive ancora irrisolte, ci sono in corso ricorsi ancora pendenti presso il Tribunale di Latina Sezione del Lavoro per il riconoscimento di ulteriori differenze retributive a danno dei lavoratori rappresentati dalla UilTucs per la mancata applicazione del giusto contratto di lavoro, da anni impiegati. La Uil Tucs chiede chiarezza, i lavoratori vogliono le spettanze non erogate. C’è fiducia nell’operato dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Quest’ultimo, a fronte della richiesta di intervento ispettivo inoltrata dall Uiltucs Latina, disertata dal Dirett Carla Amici lo scorso 10 ottobre, accertera’ le spettanze dei tanti lavoratori. Una vertenza quella della Uiltucs Latina nei confronti dell’Azienda Speciale di Terracina che prosegue da anni. Dopo il confronto del 4 agosto con l’Amministrazione Comunale dal quale dibattito con la Uiltucs Latina il Direttore Generale confermava le tante anomalie, per Cartisano sarebbe stato opportuno e responsabile da parte di Carla Amici rinunciare al suo compenso erogandolo ai lavoratori.