Si è tenuta ieri la cerimonia di inaugurazione di una targa in Memoria del Brigadiere Giuseppe Ippoliti presso la facciata dell’Auditorium San Marco in Piazza Garibaldi a Sonnino. Giuseppe Ippoliti, nato a Sonnino il 17 giugno 1899 è stato un carabiniere italiano, nominato con la moglie Teresa Zani, “Giusto tra le nazioni” per aver salvato due sorelle ebree, Trude e Edith Fischhof, dalla persecuzione nazifascista, ospitandole nella propria abitazione nell’inverno del 1943. Il gesto eroico con il quale la coppia accolse le due ragazze in casa propria a Chiesuola di Pontevico (Brescia), fingendo che fossero le nipoti, ha avuto il giusto risalto nel corso della cerimonia alla quale hanno preso parte tra gli altri il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina, Colonnello Lorenzo D’Aloia, oltre agli alunni dell’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci di Sonnino. Durante la cerimonia alcuni alunni hanno letto dei brani del libro scritto da Edith Fischhof intitolato “Vivrò libera nella Terra promessa”. Presente anche Paolo Ippoliti, nipote di Giuseppe.