Ancora tanta commozione a Sonnino con l’intera Comunità che si è stretta intorno ai famigliari di Vittorio Iacovacci, il Carabiniere Scelto, medaglia d’oro al valor militare alla memoria, barbaramente ucciso a Goma nel Congo il 22 febbraio dello scorso anno sacrificando la sua vita per tentare di salvare quella dell’Ambasciatore italiano in Congo, Luca Attanasio.
Dopo la funzione religiosa svoltasi presso l’Abbazia di Fossanova ed il cimitero di Sonnino, è stata inaugurata una Stele in sua memoria presso il parco giochi di Capocroce.
Una iniziativa fortemente voluta dagli amici di Vittorio Iacovacci che, supportati dal comune di Sonnino, sono riusciti in pochissimo tempo a compiere l’opera. La contrada dove Vittorio, ormai riconosciuto Eroe Nazionale, è nato e cresciuto, ha voluto così rendere omaggio al suo illustre concittadino.
Presenti alla cerimonia tra gli altri, il Senatore della Repubblica Gianfranco Rufa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Latina – Colonnello Lorenzo D’ALOIA e una rappresentanza di Carabinieri tra cui anche i colleghi di Vittorio 13° Reggimento “Friuli Venezia Giulia” di Gorizia oltre alle massime autorità civili e militari locali.
La cerimonia è stata impreziosita dalla presenza della banda musicale Bellini di Sonnino diretta dal Maestro Paolo Grenga. Gli onori e gli ordini militari sono stati impartiti da un trombettiere proveniente dalla fanfara del 4° Reggimento a Cavallo dell’Arma dei Carabinieri. Erano presenti alla Cerimonia il Papà di Vittorio, Marcello,la madre Angela, la sorella Alessia, il Fratello Daio e la compagna Domenica.