Torna di primissima attualità il tema della realizzazione di un porticciolo turistico alla foce del Garigliano. Il comune di Sessa Aurunca ha avviato l’iter di espropriazione delle case e dei terreni che serviranno alla realizzazione di una struttura dal valore di oltre 50 milioni di euro che dovrebbe consentire attracchi per 500 imbarcazioni ma anche la costruzione di ristoranti e parcheggi. Un progetto ambizioso per l’amministrazione comunale di Sessa Aurunca che intende rafforzare la propria presenza in quella area soprattutto per sviluppare ulteriormente il comparto turistico. Da alcune settimane è già in atto un processo di riqualificazione dell’area della pineta, che insiste alla foce del fiume, un polmone verde lasciato per molto tempo all’incuria. Il progetto prevede anche la realizzazione di un passaggio pedonale sul lungofiume che collega entrambi gli argini della foce del Garigliano, attualmente percorribile solo in auto. Lo stesso progetto prevede la costruzione di una banchina centrale fissa e pontili di ormeggio galleggianti per l’attracco dei natanti in legno. Locali commerciali e spazi per la ristorazione completeranno l’opera. I parcheggi per le auto avranno capienza di quasi mille posti. Percorsi pedonali e ciclabili utili per passeggiate in un sito di interesse naturalistico. A supporto dell’opera previsti molteplici servizi, si va da una zona per il varo delle barche agli allacci idrici ed elettrici e rifornimento carburante. A completare l’opera strutture per il fotovoltaico adeguate per edifici. Un’opera interessante che si estenderà su un’area di 70 mila metri quadri. L’ossigenazione e il riciclo dell’acqua sarà garantita da pozzi artesiani che sfrutteranno una falda artesiana in pressione presente in zona.