Sono 4 gli indagati per l’esplosione nello stabilimento Recoma di Sermoneta in cui sono morti Daniel Martini, 33 anni di Norma, e Vadym Kachurin, ucraino residente da undici anni a Latina di 35 anni. Nel registro degli indagati figurano l’amministratore delegato dell’azienda, il direttore di produzioni e due dipendenti con ruoli di coordinamento. L’accusa è di omicidio colposo. L’inchiesta della Procura di Latina cerca di fare luce sull’ennesima tragedia costata la vita ai due giovani operai. A causare l’esplosione potrebbe essere stato un errore umano o un guasto della bombola di ossigeno. Ieri intanto si è svolta l’autopsia sui due corpi dilaniati dall’onda d’urto all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. I funerali dei due operai si terranno martedì. A Norma è stato proclamato il lutto cittadino.