Una bomba ecologica è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Latina a Sermoneta. Oltre 200.000 kg di rifiuti pericolosi in grado di inquinare le falde acquifere, sono stati scoperti, grazie anche al supporto delle unità in volo delle Unità di Pratica di Mare in due aree di circa 18.000 mq, in uso ad una società di demolizioni per la gestione dei rifiuti. Oltre all’assenza dei requisiti di sicurezza ambientale e dei titoli autorizzativi, è stato accertato che l’area era priva di pavimentazione impermeabilizzata e di idoneo sistema di raccolta e trattamento delle acque. Tra i rifiuti altamente inquinanti e pericolosi per la salute, c’erano veicoli rottamati o incidentati, anche privi della prevista bonifica quindi comprensivi di batterie, oli lubrificanti e liquidi refrigeranti, nonché altri scarti ferroso. Con il passare del tempo e l’esposizione agli agenti atmosferici, il materiale avrebbe potuto contaminare il suolo, le falde acquifere sottostanti e gli attigui canali di irrigazione, con notevoli rischi per l’ambiente e possibili ricadute per la salute pubblica. L’area è stata sequestrata ed è stato segnalato per reati ambientali il responsabile.