I carabinieri del Nas hanno sequestrato altre cabine per la crioterapia, anche detta “terapia del freddo”, mediante l’utilizzo, in palestre e centri benessere, di “criocamere” che possono raggiungere temperature fino a -130° centigradi, come metodo offerto per il mantenimento dell’efficienza fisica e per la prevenzione e la riabilitazione da particolari patologie.
I sequestri
Nella capitale il sequestro ha riguardato un centro benessere. Il titolare è stato sanzionato per aver attivato e mantenuto in esercizio la cabina senza alcun titolo abilitativo. A Latina è stata ispezionata una palestra ed un esercizio di parrucchiera a Fondi.
Controlli in tutta Italia
Controlli su tutto il territorio nazionale, finalizzati alla verifica dell’idoneità tecnica dell’attrezzatura impiegata, della sussistenza dei requisiti igienico-strutturali e organizzativi, del possesso delle previste autorizzazioni, della presenza di qualifiche professionali adeguate alla tipologia di prestazione crioterapica erogata e, infine, dell’osservanza delle misure di contenimento alla diffusione del COVID-19. Complessivamente sono state ispezionate 488 strutture tra palestre, centri benessere ed estetici, e studi medici/fisioterapici, 16 titolari ed operatori denunciati.