Edizione da cerchiare in rosso la dodicesima del Premio Pavoncella alla Creatività femminile andata in scena a Sabaudia nell’Aula Consiliare. Ancora una volta l’organizzazione ha fatto centro con la Presidente del Premio Francesca d’Oriano, quella della giuria Chiara Palazzini e il Presidente del Comitato Scientifico Michele Guarino, coordinati magistralmente dal responsabile della comunicazione Romano Tripodi. A fare gli onori di casa il sindaco Alberto Mosca. Presenti le massime autorità civili e militari con il Questore di Latina Raffaele Gargiulo e il Prefetto Maurizio Falco. Prestigiosi i riconoscimenti a cominciare da Margherita Cassano, prima donna nominata Presidente della Corte di Cassazione, alla quale è andato il Premio Pavoncella di Donna dello Stato per lo Stato. Quindi Adriana Albini, Donna dell’anno grazie al ruolo di collaboratrice scientifica dell’Istituto Europeo di Oncologia. A Francesca Pasinelli, alla guida di Telethon, è andato il Pavoncella alla creatività femminile per i traguardi raggiunti. E ancora Maria Pia Ammirati per aver consolidato la funzione culturale della Rai. Applausi per la madrina dell’evento, l’attrice Vanessa Gravina che ha preceduto la premiazione alla nostra Vassiliki Tziveli, premio Pavoncella per il giornalismo. A seguire Ilaria Feole per l’Alto profilo professionale nell’arte e nella tecnologia del cinema e dell’audiovisivo e Paola Iovino, dell’Università di Salerno, Premio Pavoncella per la Ricerca Scientifica. Carolina Cucinelli, assente giusitifcata, un premio per la missione nel sociale, mentre emozionante è stato il momento in cui è stato consegnato il riconoscimento speciale all’Associazione no-Profit ScopriAmo l’autismo. Romano Tripodi ha poi voluto dare il tributo al nostro gruppo televisivo che segue questo prestigioso premio fin dalla prima edizione, chiamando vicino a se il nostro editore Gianfranco Sciscione. La serata è stata allietata da intervalli musicali della violincellista Giovanna Famulari. In chiusura è stata inaugurata nel Museo Greco la mostra dedicata a Lea Mattarella, ispiratrice del premio e nipote del Presidente della Repubblica. Presenti la mamma Mariuccia, la figlia Ottavia e l’Avvocato Laura Mattarella figlia dell’attuale capo dello Stato.
