Sta rientrando stamattina in Italia da Santo Domingo e verrà immediatamente arrestato e dovrà scontare una pena di 5 anni e due mesi per l’infamante accusa di violenza sessuale su minori. Luciano Scibilia, 74 anni, era già inserito nella lista Europol dei 19 più pericolosi sex offender ricercati in campo internazionale; l’uomo è segnalato anche sul sito eumostwanted.eu, Most Wanted Fugitives, e da ENFAST. L’italiano è stato fermato nella Repubblica Dominicana, al termine di una complessa attività d’indagine svolta dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia insieme agli uomini della Questura di Roma – Commissariato Tuscolano, su delega dalla Procura di Roma e con il coordinamento operativo dell’Esperto per la sicurezza a Santo Domingo. Il latitante si trovava a Samanà, Nella scheda inserita nella lista dei sex offender viene evidenziato che, fingendosi un pranoterapeuta in grado di curare qualsiasi malattia e approfittando dell’amicizia che alcune ragazze avevano con la figlia della partner, ha abusato sessualmente di loro con la scusa di sottoporle a trattamenti terapeutici. A far scattare le indagini a cura del Commissariato Tuscolano, la segnalazione di una delle vittime la quale lamentava il fatto che SCIBILIA fosse ancora in libertà e alimentasse il proprio profilo Facebook. Gli investigatori hanno così scoperto attraverso l’INPS e accertamenti bancari e postali come l’uomo percepisse una pensione. Dopo il fermo a Samanà, il latitante è stato subito trasferito a Santo Domingo e affidato al Dipartimento per l’immigrazione che ha proceduto all’immediata espulsione verso l’Italia, considerando lo status di irregolare e l’allarme sociale legato ai suoi precedenti.