In 3 anni il gruppo criminale aveva ‘incassato’ 400 mila euro. Gli otto utilizzavano falsi profili social, con descrizioni e foto affascinanti, per convincere le vittime a inviare loro denaro. La polizia di Stato, su richiesta del gip di Roma, ha arrestato otto persone per i reati di truffa aggravata, riciclaggio e sostituzione di persona. L’indagine parte dalla denuncia di una signora contattata su Facebook da tale “Larry Brooks”, sedicente ufficiale dell’esercito statunitense. Tra i due si era instaurata una vera e propria relazione sentimentale tanto che la vittima, per far fronte alle difficoltà economiche dell’uomo, aveva effettuato diversi bonifici per permettergli di giungere finalmente in Italia. Nel corso delle indagini sono emerse 32 vittime accertate con un provento illecito di circa 400.000 euro nel periodo dal 2018 al 2021. Di queste, però, solo 8 hanno formalizzato una denuncia. L’analisi del traffico delle comunicazioni internet e dei flussi finanziari ha consentito di identificare nel Lazio gli indagati. A loro stato contestato anche il reato di sostituzione di persona; difatti “Larry Brooks” esiste realmente negli Stati Uniti e la foto utilizzata nei profili falsi è di un avvocato statunitense.