Questa mattina intorno alle 5, mentre stava entrando nella sede operativa di piazza Sapri, a Castro Pretorio, un tecnico di AMA è stato aggredito da un uomo armato di un oggetto tagliente. In sua difesa sono intervenuti due colleghi, c’è stata una colluttazione, poi l’aggressore è scappato e tutti e tre i dipendenti sono stati ricoverati per accertamenti al Policlinico Umberto Primo. Uno ha riportato contusioni al viso, un secondo dovrà sottoporsi a un intervento per aver riportato una frattura multipla al polso, mentre il primo aggredito è sotto osservazione in ospedale. Lo rende noto l’azienda capitolina per l’ambiente. Il Presidente AMA Daniele Pace ha parlato con uno dei tre lavoratori aggrediti, che per fortuna non ha avuto conseguenze gravi, esprimendo la solidarietà da parte sua, dell’azienda, dell’assessora Alfonsi e del Sindaco Gualtieri. «Quanto è accaduto è grave – dichiara Pace – e ci rafforza nel convincimento che la scelta da noi intrapresa di potenziare le varie strutture di sicurezza, a tutela dei lavoratori e dell’azienda, è quanto mai opportuna. Sul posto è intervenuta la Polizia del commissariato Viminale, con cui collaboreremo sporgendo denuncia. Insieme con il generale Antonio Di Terlizzi, che di recente abbiamo incaricato di affrontare i vari aspetti di security nel concreto dell’operatività sul territorio, stiamo perlustrando a trecentossessanta gradi tutti gli ambiti importanti in questo campo. I tre colleghi vittima dell’aggressione, tra l’altro, hanno anche denunciato all’Organismo interno di vigilanza fatti relativi a possibili furti di carburante. Chiediamo, anche per questo, la massima solidarietà da parte dei tanti lavoratori onesti e che si impegnano quotidianamente, ai quali va tutto il nostro plauso e supporto”.