Ancora un duro colpo allo spaccio nella capitale. 18 arresti nelle ultime ore da parte della Polizia. A finire in manette un pregiudicato romano di 44 anni che nella sua abitazione nascondeva più di 2 kg. di marijuana, un bilancino di precisione oltre ad attrezzatura utile alla coltivazione dello stupefacente tra cui lampade, concimi e numerosi vasi. I successivi accertamenti hanno appurato che l’uomo, a breve, avrebbe avviato una attività per la vendita di “cannabis light” in zona Casilino.

Un altro sequestro ingente è avvenuto nella zona di La Rustica dove i poliziotti hanno seguito una “vecchia conoscenza” che entrava ed usciva da un box auto. Quando è scattato il blitz, il pregiudicato romano di 43anni, aveva addosso alcune dosi di hashish. Nel box sono stati trovati 53 panetti di hashish più alcuni strumenti per il confezionamento delle dosi. Per coprire l’odore acre del “fumo” la droga, del peso di oltre 5 kg, che avrebbe fruttato circa 60 mila euro, era stata sepolta con 5 kg di chicchi di caffè.

Altri 7 arresti nella periferia della capitale, nei guai anche un minore trovato nella zona conosciuta come “ferro di cavallo” con 50 dosi di cocaina e 20 di eroina. Arrestata anche una donna, che spacciava eroina. Oltre alla droga che aveva appena ceduto, i poliziotti hanno trovato al 7 grammi dello stesso tipo nella sua abitazione.

Controlli ed arresti anche in centro al Pigneto, Quarticciolo e Monteverde.

Rocambolesco l’arresto di uno spacciatore che non si è fermato all’alt che gli era stato imposto nei pressi del Verano: l’uomo è fuggito con una jeep su cui trasportava 7 etti di marijuana ed è stato inseguito fino a piazza Indipendenza. 5 i poliziotti costretti a ricorrere alle cure mediche a causa dei vari  speronamenti tentati dal fuggitivo.