I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno sequestrato, su richiesta della Procura della Repubblica, un ingente patrimonio del valore di oltre 40 milioni di euro all’imprenditore Fabrizio AMORE. Il 64enne romano, attivo nel settore delle costruzioni, è stato coinvolto in varie vicende giudiziarie e arrestato, nel 2015, per associazione per delinquere, reati tributari, turbata libertà degli incanti e truffa ai danni dello Stato. Gli specialisti del GICO del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma hanno individuato il metodo utilizzato, per circa venti anni, da AMORE per procurarsi profitti illeciti, poi reimpiegati in acquisizioni patrimoniali riferibili a società utilizzate come “schermo giuridico” e intestate a compiacenti “prestanome”. Amore viene inserito tra i soggetti “socialmente pericolosi” ai sensi delc.d. Codice Antimafia (D.Lgs. 159/2011) e i conseguenti approfondimenti economico-finanziari hanno permesso di ricostruire le ricchezze nella sua disponibilità, assolutamente sproporzionate rispetto ai redditi dichiarati – costituite da oltre 430 unità immobiliari tra appartamenti, garage, fabbricati commerciali e terreni, ubicati a Roma, Pomezia, Rieti, Olbia e Porto Cervo–che sono state, pertanto, sottoposte a sequestro.