Sono ritenuti gli autori di cinque rapine commesse nel mese di settembre nel quartiere Casal Bruciato/Colli Anieni a danno di supermercati, farmacie e market.
Arrestati due pregiudicati romani di 43 e 46 anni.
Le indagini, della Squadra Mobile della Questura di Roma, grazie anche all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di risalire ai presunti rapinatori seriali, descritti, anche dalle vittime, con caratteristiche fisiche coincidenti. Tutti i testimoni hanno indicato sempre la presenza di due soggetti, armati di coltelli o taglierini, uno dei due particolarmente robusto e l’altro magro. Sono sempre stati visti fuggire a bordo di uno scooter, di cui è stata fornita una targa parziale.
Gli investigatori hanno concentrato la propria attenzione su alcuni pregiudicati residenti in zona, in particolare sul 43enne cittadino romano, con numerosi precedenti di polizia per rapina, la cui costituzione fisica, particolarmente massiccia, si avvicinava a quella fornita dai testimoni e sul 46enne romano, anch’egli con pregiudizi di polizia, e con un particolare codino, segnalato proprio da una delle vittime. Entrambi sono, inoltre, risultati residenti in una zona prossima ai luoghi in cui si sono verificate le rapine.
Dopo una serie di servizi specifici, i poliziotti hanno individuato in un garage sotterraneo, vicino alle residenze dei due personaggi, uno scooter provento di furto, rubato nel mese di settembre, probabilmente utilizzato per commettere le rapine.
Rinvenuti inoltre tutti gli abiti indossati dai due rapinatori nel corso delle rapine, alcuni dei quali firmati o con foggia particolare.
Uno dei due è stato subito fermato, l’altro, invece riconosciuto anche dalle vittime, si è reso irreperibile per alcuni giorni, fino a quando ha fatto rientro nella sua abitazione ed è stato quindi bloccato ed arrestato.