Dopo l’ordinanza della Regione con la quale viene istituita una zona rossa a Roma con misure stringenti e divieti per contenere la diffusione della peste suina africana, malattia non trasmissibile all’uomo, interviene anche il sottosegretario alla salute Andrea Costa che parla di una vera emergenza la quale va affrontata con strumenti emergenziali. “occorre pensare anche a un piano di selezione e di abbattimento importante, che riduca il numero e la presenza dei cinghiali” ha detto Costa. Intanto il Comune di Roma è al lavoro per installare la segnaletica di accesso all’area infetta e recintare i cassonetti dei rifiuti. Vietato dare da mangiare ai cinghiali e fare pic-nic. In città continuano gli avvistamenti l’ultimo in zona Prati.
Penso che sia giusto abbattere gli animali, siano essi infetti, siano essi ancora non infetti, alfine di circoscrivere la diffusione della psa. Penso inoltre, che può essere importante il contributo dei cacciatori selettori e non.