Ci sono altri tre indagati nell’ambito dell’inchiesta per l’omicidio del caporale Danilo Salvatore Lucente Pipitone, ucciso la notte tra il 10 e l’11 febbraio durante una lite Centocelle, in via dei Sesami. Per la procura avrebbero aiutato Mohamed Abidi, il presunto killer, a fuggire dall’Italia. Nelle perquisizioni effettuate la scorsa settimana sono state trovati numerosi cellulari e schede sim, oltre a varie fototessere di Abidi, e due carte d’identità in bianco risultate rubate nel 2014 all’Anagrafe di largo Nicolò Canella. Uno degli indagati aveva inoltre una ricevuta di invio denaro in Francia, dove poi Abidi è stato arrestato.