Oltre 80 chili di droga, tra cocaina, marijuana sono stati trovati dalla polizia in un appartamento in zona Val Melaina a Roma dove gli agenti sono arrivati a seguito di una segnalazione per una lite. In manette sono finiti una donna di 32 anni ed un uomo 33 anni. Ad attenderli sul posto il proprietario dell’immobile il quale sosteneva che i due, secondo lui pusher, avessero occupato l’appartamento.
Quando gli agenti hanno suonato alla porta ha aperto una donna con diverse ecchimosi sul volto. Mentre all’interno dell’appartamento c’era un uomo, anche lui con segni di percosse. I due asserivano di essere stati aggrediti dal proprietario dell’immobile. Ad insospettire gli agenti alcuni involucri contenenti cocaina e hashish sul tavolo del soggiorno. Cosi è scattata la perquisizione che ha portato alla scoperta dell’ingente quantitativo di droga
Oltre 80 chili di droga pronti per lo spaccio
801 panetti confezionati in 72 buste sottovuoto, per un peso totale di 81.820 chili, tutti contenuti all’interno di 3 borsoni; 1,760 chili di cocaina suddivisa in 18 buste di plastica sottovuoto, tutto contenuto all’interno di una busta di plastica di colore giallo; 9,820 chili di marijuana suddivisa in 7 buste sigillate; diversi cellulari, 2 bilancini di precisione, 1 tagliacarte avente lama di cm 11.5 e manico di plastica e gomma di cm 13.5 intriso di sostanza stupefacente. Ed ancora 1 coltello in manico di gomma di cm 11.5 e lama di ceramica di cm 11.5 intriso di sostanza stupefacente; 1 sigillatrice elettrica per sacchetti sottovuoto; 830 euro in contanti suddivisi in banconote di diverso taglio, tutto successivamente posto sotto sequestro.
L’arresto
Terminata la perquisizione, i due con precedenti di polizia, anche specifici, sono stati accompagnati presso gli uffici di polizia per la compilazione degli atti di rito e, avvisato il Pubblico ministero di turno, sono stati portati presso il Tribunale di Roma per il rito direttissimo, all’esito del quale il Giudice ha convalidato gli arresti ed ordinato l’applicazione della misura della custodia cautelare in carcere.