Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma volti al rispetto delle norme per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
I Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà hanno denunciato tre cittadini italiani, di 26, 39 e 48 anni, per interruzione di servizio pubblico. La scorsa mattina, i tre sono entrati in un ufficio postale in zona Don Bosco e hanno creato disagi all’interno, inscenando una manifestazione non autorizzata contro l’esibizione del Green Pass prevista dalle vigenti normative antiCovid-19 e incitando gli altri utenti presenti a manifestare con loro, distribuendo volantini.
A Tivoli, i Carabinieri della locale Compagnia, invece, hanno controllato 111 persone al capolinea dei bus in arrivo dalla Capitale. Sanzionati 9 utenti per mancato utilizzo della mascherina FFP2 e 8 per mancato possesso del Green Pass.
I Carabinieri della Compagnia di Subiaco hanno sanzionato, per 400 euro, un 66enne romeno sorpreso all’interno di un negozio nel comune di Gerano (RM) privo del previsto Green Pass, e tre cittadini italiani, per complessivi 1.200 euro, rispettivamente titolare e avventori di un esercizio commerciale nel comune di Rocca Canterano. Il primo per non aver proceduto al controllo del Green Pass all’ingresso dei clienti e gli altri due per non esserne in possesso durante la consumazione.
Infine, ad Albano Laziale (RM), i Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno sanzionato due cittadini del Bangladesh, titolare e dipendente di un alimentari, trovati a svolgere attività lavorativa priva della prevista Certificazione Verde. Elevata contravvenzione per euro 800.