Su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, a Roma e provincia e a Reggio Calabria è in corso una vasta operazione della
Direzione Investigativa Antimafia per dare esecuzione a un’ordinanza, emessa dal G.I.P. del
Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale
Antimafia – che dispone misure cautelari nei confronti di 43 persone, talune delle quali gravemente
indiziate di far parte di un’associazione per delinquere di stampo mafioso (416bis CP), costituente
una cd. locale di ‘ndrangheta, radicata sul territorio della capitale, finalizzata ad acquisire la gestione
e il controllo di attività economiche nei più svariati settori (ad es. ittico, della panificazione, della
pasticceria, del ritiro delle pelli e degli olii esausti), facendo poi sistematicamente ricorso ad
intestazioni fittizie al fine di schermare la reale titolarità delle attività.
L’organizzazione di matrice ‘ndranghetista si ripropone, alla stregua di quanto ricostruito, in termini
di gravità indiziaria, dalle indagini sviluppate dal Centro Operativo D.I.A. di Roma, anche il fine di
commettere delitti contro il patrimonio, contro la vita e l’incolumità individuale e in materia di armi,
affermando il controllo egemonico delle attività economiche sul territorio, realizzato anche attraverso
accordi con organizzazioni criminose omologhe.
Sono tuttora in corso perquisizioni e sequestri.