E’ morto il ragazzo di sedici anni che, martedì pomeriggio in zona Tor de’ Cenci a Roma, si è chiuso nel bagno di casa e si è sparato un colpo alla testa con la pistola del padre, guardia giurata. Soccorso dalla madre e dal fratello maggiorenne che in quel momento si trovavano in casa con lui, era stato trasportato in gravissime condizioni in ospedale. Stamattina i medici ne hanno dichiarato la morte cerebrale, trascorse sei ore è giunta la notizia ufficiale del decesso. Sulla vicenda sono in corso indagini della polizia per ricostruire i moventi del gesto. La pistola, regolarmente detenuta, è stata sequestrata. I genitori dicono sì alla donazione degli organi.