Coinvolta anche la provincia di Roma nell’ operazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, che ha riguardato un’impresa che opera nel settore del commercio all’ingrosso di materiale ferroso. Le indagini hanno evidenziato una maxi evasione all’IVA per oltre 2 milioni di euro realizzata da una rete di imprese, con sede nelle province di Avellino, Napoli, Salerno, Bari, Roma, Forlì e Bergamo, fraudolentemente interposte tra soggetti comunitari e nazionali e dedite alla sistematica emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, per oltre 4 milioni di euro. Denunciati 23 imprenditori.