Minacce, pugni e calci alle compagne. Per questo due uomini sono stati arrestati in poche ore dai carabinieri a Roma. Il primo caso a Primavalle, dove una donna di 47 anni ha denunciato di essere stata minacciata e picchiata con schiaffi e pugni dal compagno, un 53enne romano, davanti alla loro figlia di 9 anni. L’altro caso in via di Grottarossa, dove una 42enne romena è stata picchiata con calci e pugni dal compagno di 34 anni ed è finita in ospedale in osservazione. In provincia di Roma, a San Polo dei Cavalieri, è finito invece ai domiciliari, arrestato dalla Polizia, un 39enne ha violato il divieto di avvicinamento alla ex ma è stato scoperto grazie al braccialetto elettronico. La ex compagna lo aveva già denunciato a giugno scorso per i numerosi atti persecutori, le ingiurie e le minacce anche con un machete nei confronti del suo nuovo compagno. A Monterosi i Carabinieri hanno arrestato invece un 30enne per violazione della sorveglianza speciale, misura a cui era sottoposto per atti persecutori nei confronti della ex. Altro arresto a Sora da parte dei Carabinieri, un 43enne che deve rispondere di maltrattamenti in famiglia. All’arrivo dei militari l’uomo, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva appena aggredito la moglie 42enne e un figlio di 19, episodi di violenza che come riferito andavano avanti da anni. A Latina infine è scattato un divieto di avvicinamento nei confronti di un 45enne. L’uomo, come ricostruito dalla Squadra Mobile, da almeno un anno rivolgeva attenzioni morbose nei confronti di una vicina di casa: la attendeva sul pianerottolo di casa, ne controllava gli spostamenti, bussava alla porta anche in orario notturno nonostante la donna avesse anche una figlia minore.