Tocca anche le province di Roma e Latina il provvedimento di sequestro per quasi 19 milioni di euro frutto di una indagine per una vasta frode fiscale nel settore dell’allestimento e posa in opera di arredi.
I sigilli, operati dalla Guardia di Finanza su input della procura di Venezia, riguardano beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie di 3 aziende, 12 invece,le persone indagate.
L’operazione si inserisce nel contesto di una complessa attività investigativa, eseguita dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, che ha portato in evidenza gli elementi indiziari di una sistematica evasione fiscale e contributiva che sarebbe stata realizzata da alcune aziende del veneziano mediante l’interposizione fittizia di numerose società cartiere con sedi anche nelle province di Roma e Latina.
Le cartiere in sostanza avrebbero avuto in carico negli anni – solo formalmente – centinaia di lavoratori e non avrebbero provveduto a versare i debiti assistenziali, fiscali e contributivi ma li avrebbero compensati con crediti di imposta inesistenti