Quattro le persone colpite da provvedimenti cautelari al termine dell’operazione Open Door“
Vere e proprie batterie di cosiddetti “appartamentari” che dalla periferia est della Capitale che ripulivano le case nel Centro Storico di Roma. Un’ associazione a delinquere smantellata dai carabinieri di Roma Centro al termine della operazione Open Door. Quattro le persone arrestate, due uomini e due donne, tutti di nazionalità serba ed etnia rom. I numerosi furti in abitazione commessi nel centro storico della Capitale erano messi a segno, come emerso dai filmati di video sorveglianza, da donne di etnia rom mediante l’uso di arnesi da scasso e la copertura degli uomini appartenenti alle famiglie. Erano proprio le donne bad introdursi all’interno delle abitazioni, depredandole di monili o preziosi, ma anche di borse griffate e altri generi di valore. La merce veniva poi rivenduta mediante i canali di ricettazione interni al gruppo stesso. L’attività di indagine ha consentito di attribuire al sodalizio la responsabilità di più furti in abitazione consumati e di uno tentato, tra giugno e settembre 2020, arrestare 2 persone in flagranza di reato e deferirne 15 in stato di libertà per tentato furto, possesso di arnesi atti allo scasso, ricettazione e riciclaggio.