Avevano messo in piedi un collaudato sistema per rapinare i supermercati della capitale, ma sono stati arrestati, incastrati anche dai tatuaggi che avevano sul volto. I due, entrambi romani di 32 e 52, secondo le indagini dei Falchi della Squadra Mobile della Capitale, avrebbero messo a segno almeno tre colpi nei quartieri Esposizione, Colombo e San Giovanni. Come ricostruito, anche grazie alle immagini di videosorveglianza, i due arrivavano a bordo di uno scooter rubato, e mentre il conducente restava fuori dal supermercato il complice, armato di pistola, entrava e metteva a segno la rapina. Gli agenti sono riusciti a risalire alla targa di uno scooter rubato, e così, durante un servizio di appostamento, sono riusciti ad arrestare in flagranza i due mentre stavano rapinando un supermercato nel quartiere Tiburtino Terzo. Fondamentali per le indagini sono state, oltre alle immagini, anche i racconti dei testimoni che parlavano proprio dei tatuaggi che i due avevano sul volto.