Erano impiegati in nero i 32 rider individuati tra il centro storico e la zona nord della Capitale, nel corso di un piano straordinario di controlli posto in essere dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, che hanno sanzionato i 21 datori di lavoro da cui dipendevano. Nella maggior parte dei casi i fattorini utilizzavano biciclette, monopattini elettrici e scooter, pur essendo privi di ogni tutela in caso di infortunio. Al termine dell’operazione i militari hanno comminato agli esercenti la c.d. “maxi-sanzione” per un importo complessivo di oltre 800.000 euro, suscettibile di riduzione in caso di regolarizzazione dei lavoratori. Nel corso degli accertamenti, inoltre, è stato appurato che 5 addetti percepivano il “Reddito di Cittadinanza”, facendo così scattare la segnalazione all’I.N.P.S. per l’adozione dei provvedimenti di competenza.