Droga, cellulari e sim introdotte abusivamente in carcere. E’quanto accadeva nel reparto G8 del carcere di Rebibbia dove i carabinieri dell’Eur e il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, hanno oggi dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Roma nei confronti di 7 persone (5 in carcere e 2 ai domiciliari), gravemente indiziate, a vario titolo dei delitti di “spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, introduzione di dispositivi idonei alla comunicazione e di corruzione per atti contrari ai propri doveri, condotte poste in essere anche fino all’anno in corso”.