Dolore e sgomento nel mondo politico e non solo per la morte di Bruno Astorre, senatore e segretario regionale del PD. Nato a Roma 60 anni fa, ha iniziato la sua attività politica militando nella Democrazia Cristiana. Eletto consigliere comunale a Colonna nel 1995 con il Partito Popolare, nel 1998 è stato il primo degli eletti al consiglio provinciale di Roma. Nel 2003 diventa consigliere regionale del Lazio con la Margherita, e due anni più tardi viene rieletto nelle liste del L’Ulivo, e diventa assessore ai Lavori Pubblici e alla Casa nella giunta Marrazzo, incarico che mantiene fino al 16 settembre 2009 quando subentra a Guido Milana come presidente del Consiglio Regionale del Lazio. Alle elezioni regionali del 2010 si candida per la terza volta col PD, nella coalizione a sostegno di radicale Emma Bonino, e risulta il primo degli eletti nel consiglio regionale del Lazio con il Partito Democratico. Il 12 maggio viene eletto vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio in quota della minoranza. Alle elezioni politiche del 2013 viene eletto senatore nelle liste del Pd e diventa membro della commissione di vigilanza della Cassa depositi e prestiti. Rieletto senatore nel 2018 diventa segretario della commissione Lavori pubblici e comunicazioni. Nello stesso anno viene eletto segretario regionale del Pd per il Lazio. Alle ultime elezioni politiche è stato nuovamente eletto senatore. A settembre del 2021 ha sposato Francesca Sbardella, sua compagna di partito e sindaca di Frascati dal 20 ottobre 2021.