Condanne per oltre 630 di carcere sono state sollecitate dal pm di Roma, Giovanni Musarò, nel maxiprocesso nell’aula bunker di Rebibbia a carico di una quarantina di imputati affiliati al clan dei Casamonica. Le accuse nei loro confronti vanno dall’associazione mafiosa dedita al traffico e allo spaccio di droga, all’estorsione, l’usura e detenzione illegale di armi.