Verrà aperto un fascicolo di indagine in relazione alla morte del broker Massimo Bochicchio, deceduto ieri in un incidente stradale su via Salaria. L’ipotesi più accreditata al momento è malore improvviso. Si attende l’esito dell’ autopsia, non è escluso che possa essere svolto anche il test del Dna. Bochicchio si sarebbe spostato con la sua moto verso destra finendo contro il muro di cinta dell’aeroporto Urbe. L’uomo è morto carbonizzato. Per potere effettuare gli accertamenti tecnici, comprese le verifiche sulla moto, il procedimento potrebbe essere incardinato per istigazione al suicidio. Intanto è stato rinviato a il processo a suo carico.