REGIONE: TRAFFICO DI ANIMALI, 14 INDAGATI - Laziotv
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

REGIONE: TRAFFICO DI ANIMALI, 14 INDAGATI

REGIONE: TRAFFICO DI ANIMALI, 14 INDAGATI

I militari del NIPAAF di Latina, della Sezione Operativa Reati in Danno degli Animali (SOARDA) del Raggruppamento Carabinieri CITES e delle Stazioni carabinieri forestale di Latina, Sezze, Priverno, Cisterna e Cori, congiuntamente al Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Latina, con il supporto delle Stazioni Carabinieri di Aprilia, Cisterna, Borgo Podgora e Campoverde e Stazione carabinieri forestale di Ostia, nell’ ambito di una complessa attività d’indagine inerente a una frode in commercio e associazione a delinquere finalizzata al traffico di animali da compagnia, hanno eseguito 6 perquisizioni a carico di altrettanti soggetti, di nazionalità italiana, russa e ucraina, residenti nei comuni di Latina, Cisterna, Aprilia e Ladispoli.
A seguito di attività investigative del Nucleo Investigativo Ambientale e Forestale e della Sezione
Operativa in Danno degli Animali si è accertato che i soggetti, congiuntamente ad altri indagati
(attualmente i soggetti sottoposti ad indagine sono 14) hanno agito in concorso mediante pubblicizzazione di
annunci sul portale on-line di numerosi cuccioli dichiarati e venduti come di razza “Bulldog francese, Spitz
di Pomerania e Cavalier King”, ma in realtà meticci, incroci o simil, in quanto sprovvisti di pedigree, e di
alcun attestato che potesse certificare la genealogia del cucciolo.
All’esito delle attività dei militari operanti si sono rinvenuti numerosi medicinali, anche esteri, ad
uso animale, che sarebbero dovuti essere nella disponibilità del solo personale sanitario, in particolare delle
cliniche veterinarie, libretti di vaccinazione di cani, passaporti di animali, certificati di iscrizione all’anagrafe
canina della Regione Lazio non riportante le cifre di identificazione dello Stato italiano, tutto materiale
repertato e sequestrato.
I militari hanno rinvenuto nelle abitazioni, complessivamente, 109 cani, di diverse razze, (simil
Bulldog francese, simil Spitz di Pomerania, simil Chihuahua, simil Volpino e simil King Cavalier Charles);
di questi ben 85 erano privi di sistemi di identificazione, ovverossia dei microchip; inoltre erano privi di
tracciabilità e senza pedigree e in alcuni casi anche privi delle certificazioni sanitarie e dei passaporti
individuali. Tutti questi elementi hanno fatto presumere pertanto una complessa associazione finalizzata
all’ illecita introduzione nel territorio nazionale di animali da compagnia ipotizzandosi il traffico illecito degli stessi.

Condividi su:

ADVERTISEMENT

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ADVERTISEMENT

LEGGI ANCHE

ADVERTISEMENT

ULTIME NOTIZIE