Prosegue con successo l’undicesima edizione del censimento Nazionale Fai dal titolo “I luoghi del cuore”. Si tratta di una campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal FAI. È il più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del patrimonio che permette ai cittadini di segnalare al FAI attraverso un censimento biennale i luoghi da non dimenticare. Dopo il censimento il FAI sostiene una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che hanno raggiunto una soglia minima di voti. Ad oggi la classifica provvisoria nel Lazio premia il Paese di Civita di Bagnoreggio in provincia di Viterbo con 1979 voti che gli valgono il 18esimo posto su scala Nazionale. La Cappella della Fondazione Gregorio Antonelli è seconda (25° Nazionale) con 1645 voti. La Chiesa, attestata già nel Settecento, fa parte dal 1887 dell’orfanotrofio, oggi Casa Famiglia, fondato in quell’anno dal Conte Agostino Antonelli in memoria del Padre Gregorio e da allora affidato alla Congregazione delle Suore della Carità “pre provvedere gratuitamente al ricovero, mantenimento, educazione morale e fisica e alla istruzione delle fanciulle orfane terracinesi delle più umili condizioni”. La chiesa necessita di urgenti interventi conservativi. Tornando alla classifica provvisoria al terzo posto c’è l’area archeologica di Monte Acuziano, oratorio di San Martino e Chiesa Nuova di Fara Sabina a Rieti, quindi il Castello di Torre Astura a Nettuno. Si può votare fino a dicembre. I primi 3 luoghi in classifica e il vincitore della classifica speciale dedicata a un tema diverso in ogni censimento, riceveranno un contributo economico a fronte di un progetto concreto da concordare con il FAI.