Sono 8,4 milioni i lavoratori italiani a rischio per effetto della diffusione dell’intelligenza artificiale”. La stima è di Confartigianato che ha analizzato “il grado di esposizione all’Ia del nostro mercato del lavoro” e avverte: “Il 36,2% del totale degli occupati subirà l’impatto delle profonde trasformazioni tecnologiche e dei processi di automazione”. La regione più esposta è la Lombardia, poi il Lazio.