Aids, da domani la settimana dei test gratis. Nel Lazio record di contagi, con Roma maglia nera in Italia.
Lazio e Roma si confermano rispettivamente la regione e la città con il più alto numero di contagi da HIV in Italia. I dati drammatici sono emersi alla vigilia della settimana europea dei test contro l’Hiv e le altre infezioni sessualmente trasmissibili, come epatite B e C, hpv, clamidia e sifilide. Nel Lazio nel 2022 sono state registrate 293 nuove diagnosi di positività all’Hiv, per oltre il 60% dei casi, la malattia era in fase avanzata per un’incidenza di 4.8 casi ogni 100 mila abitanti. Un numero superiore alla media italiana che è di 3.2 ogni 100 mila abitanti. A Roma record nazionale con 5.2 diagnosi ogni 100 mila abitanti. L’incidenza più elevata continua a registrarsi nella classe di età 25-34 anni, soprattutto nei maschi, anche se numerosi casi sono stati riscontrati negli over 50. I rapporti sessuali non protetti restano la principale fonte di contagio. All’ambulatorio Hiv dell’istituto Spallanzani di Roma, sono seguite circa 6.500 persone in terapia antiretrovirale e ogni anno vengono presi in carico da 150 a 180 persone con nuove diagnosi. Gli specialisti ricordano che se si hanno rapporti a rischio, entro 48 ore ci si può rivolgere ad una struttura clinica per chiedere una profilassi post-esposizione e che si può fare un test anche 40 giorni dopo. In occasione della settimana europea dei test, sono tante le iniziative nei 74 centri del Lazio che compongono la rete di prevenzione e lotta alle malattie sessualmente trasmissibili. I test sono anonimi e gratuiti. Per gli appuntamenti e gli eventi è possibile visitare il sito uniticontrolaids.it. Disponibile anche un sistema di consulenza gratuito che risponde al numero 800.861061 dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 18, messo a disposizione dell’istituto superiore della Sanità.
